Una pianta può fare la differenza
Quando guardi l’annuncio di una casa in vendita che cosa cattura maggiormente la tua prima attenzione?
Sicuramente sono le fotografie e la pianta dell’immobile, quindi quando vuoi vendere casa tua su questi punti focali devi concentrare la presentazione.
Pianta o planimetria?
Oggi vorrei focalizzare la tua attenzione proprio sulla pianta dell’immobile, in merito alle fotografie ti avevo già raccontato qualcosa in questo articolo .
Prima ti dico una curiosità: non è molto corretto utilizzare i termini pianta e planimetria come sinonimi, il Dizionario Treccani ti offre queste due definizioni che identificano chiaramente le differenze:
Pianta.
Nella geometria descrittiva, proiezione ortogonale, effettuata sul piano orizzontale, di un oggetto, un fabbricato, un terreno o una città. In particolare, in architettura, rappresentazione grafica, in scala ridotta, di un edificio sezionato a un determinato livello, completata dalla proiezione di tutte le parti sottostanti o sovrastanti il piano di sezione e dalle quote relative alle dimensioni dei singoli elementi: viene utilizzata nella progettazione di nuove costruzioni o nel rilievo di strutture esistenti; analoga rappresentazione grafica può essere limitata ai singoli ambienti di un edificio: pianta dell’appartamento
Planimetria
Nel disegno tecnico, sinonimo di pianta per lo più con riferimento a rappresentazione di terreni, fabbricati, strade, ecc. in scala piuttosto grande (1:500, 1:1000, ecc.).
La pianta nella presentazione di una casa troppo spesso viene trascurata, perché forse si pensa sia superflua, non adatta agli addetti ai lavori, la scusa più frequente è: tanto ci sono le foto.
Secondo me la pianta invece è molto importante per avere un quadro visivo completo della casa, insieme alle foto.
Che disegno è meglio?
Prima di tutto devi scegliere il disegno giusto, evita la pianta catastale, “tristissima” e al primo sguardo, troppo tecnica, figurati che entusiasmo può mettere a chi guarda l’annuncio di casa tua e fa fatica a capirla!
Fondamentale è capire qual è lo scopo principale della pianta in un annuncio di vendita, il suo obiettivo è far capire all’osservatore gli spazi di casa, come si sviluppano, come si intersecano, come sono orientati e le loro proporzioni, volutamente non parlo di misure precise, ora ti spiego meglio.
Quando guardi la pianta di un immobile che vedi per la prima volta devi capire come si sviluppano gli ambienti dall’ingresso e camminando per le varie stanze, dove sono porte, finestre e pareti piene. La sua è una funzione descrittiva e soprattutto, caratteristica fondamentale, deve essere piacevole e immediata, un disegno troppo tecnico rischia di non essere comprenso a prima vista e soprattutto di far indugiare o peggio ancora scoraggiare nella sua lettura.
Si a colore, arredo e no alla misure
Ricorda una cosa importante quando la pianta è in un annuncio on line è necessario che sia visibile la sua scala grafica di rappresentazione, ossia la proporzionalità fra il disegno e la realtà, hai presente quel simbolo che spesso vedi nelle carte geografiche in cui misurando la lunghezza di una parte sai esattamente a quanto corrisponde la stessa distanza nella realtà. La scala numerica non ha significato dato che la il disegno non è stampato e puoi ingrandirlo o ridurlo a video a piacere.
Prediligi per l’annuncio piante colorate con l’indicazione dell’arredamento meglio se fotorealistico. Se la casa è svuotata dell’arredamento è meglio disegnarlo comunque nella pianta, riproponendo magari quello che c’era prima, oppure inventandolo (attenzione agli impianti) è un elemento fondamentale ed immediato per capire gli spazi.
Inoltre utilizzare pianta della casa con gli ambienti quotati (ossia con l’indicazione delle misure) non permette all’osservatore la visione di insieme, ma lo focalizza su dettagli prematuri, ad esempio se nella camera riuscirà a far entrare il suo armadio a quattro ante, col rischio che si scoraggi senza aver nemmeno visitato l’immobile.
La pianta deve aiutare a capire se la composizione, la distribuzione e la dimensione complessiva dell’immobile, indicata nella descrizione presentano le caratteristiche che sto cercando.
Soltanto a seguito della prima visita, potresti lasciare alla persona interessata tutte le informazioni dettagliate sulle misure delle varie stanze, di modo da permetterle verifiche, approfondimenti e analisi delle eventuali modifiche da trattare nella seconda visita e successive.
Sei d’accordo? Fammi sapere cosa ne pensi nei commenti, ti aspetto.
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